Non abbiamo mai ricevuto risposta, ma tengo pubblica questa lettera – scritta con alcuni genitori novaresi – perché periodicamente viene fuori la volontà di alcuni gruppi di coinvolgere l’amministrazione pubblica in iniziative virtuose avviate autonomamente. In alcuni comuni ce l’hanno fatta. Spero che la “Generazione Greta” possa fare meglio della precedente.
Egr. Alessandro Canelli, Sindaco del Comune di Novara
Egr. Laura Bianchi, Assessore alle Risorse Umane e Ambiente
Egr. Yari Negri, Presidente di Assa S.p.a
Siamo un gruppo di genitori, cittadini del Comune di Novara, che vorrebbe portare alla vostra attenzione un argomento importante per l’ambiente e per l’economia, soprattutto in un momento particolare come questo in cui la pandemia ha determinato enormi conseguenze nell’uno e nell’altro ambito: i pannolini lavabili.
La situazione attuale: tonnellate di rifiuti prodotti dai pannolini usa e getta
Con un bambino in casa appartenente alla fascia 0 – 2,5 anni, si consumano più di 5.000 pannolini usa e getta, che producono all’incirca una tonnellata di rifiuti indifferenziati.
I pannolini usa e getta, oltre che essere complessivamente costosi (la spesa varia tra 1.000 e 1.500 € per ogni bambino), sono estremamente impattanti dal punto di vista ambientale (approfondimenti a questo link).
L’obiettivo a cui vogliamo tendere: una maggiore diffusione dei pannolini lavabili
Quando parliamo di pannolini lavabili, non facciamo riferimento alle pezze triangolari che usavano le nonne; c’è stata infatti un’evoluzione che li ha resi molto pratici.
Valutando l’intero percorso del bambino, essi sono più economici degli usa e getta; tuttavia, dovendo essere acquistati in un’unica soluzione, l’esborso iniziale per comporre il kit (20 – 30 pannolini) è abbastanza impattante per le famiglie: la cifra si aggira tra i 200 e i 600 € (approfondimenti sulla convenienza dei pannolini lavabili a questo link).
I pannolini lavabili hanno evidenti vantaggi sia dal punto di vista ecologico sia dal punto di vista della salute.
Perché chiediamo un intervento
Visti i benefici per l’ambiente e per l’economia, per i singoli nuclei e per la collettività, crediamo sia importante che il Comune promuova l’utilizzo dei pannolini lavabili.
Consapevoli del fatto che non tutti i contesti potrebbero prestarsi all’adozione di tale pratica, siamo altresì convinti che una promozione attiva porterebbe innanzitutto a una maggiore consapevolezza sulle opportunità e sull’importanza del tema per la comunità.
Inoltre, sostenere le famiglie nell’affrontare la spesa iniziale eliminerebbe una grossa barriera all’ingresso.
Tale scelta risulterebbe più equa anche per la conseguente capacità di ridurre i propri rifiuti indifferenziati, circostanza di cui si dovrebbe tenere conto con riferimento alla tassa sui rifiuti. Se da un lato le “tariffe puntuali” incentivano la raccolta differenziata, infatti, dall’altro rischiano di penalizzare proprio le famiglie con bambini piccoli.
Ridurre l’utilizzo dei pannolini usa e getta avvantaggerebbe anche l’Amministrazione con minori costi di smaltimento presso l’inceneritore.
Oggetto della richiesta
La ragione per cui vi scriviamo è quindi proporvi di incentivare nel Comune di Novara l’utilizzo dei pannolini lavabili, così come in molti Comuni d’Italia è già stato fatto (approfondimenti a questo link).
Ciò che auspichiamo è che il Comune di Novara offra alle famiglie con bambini sino a 2 anni la possibilità di accedere ad agevolazioni (come kit per iniziare, rimborsi, contributi alla spesa, contributi fiscali, riduzione sulla tassa dei rifiuti) che incoraggino l’utilizzo dei pannolini lavabili.
Il tutto senza tralasciare la possibilità di avvalersi degli incentivi economici e finanziari previsti dai vari Enti sovraordinati, e anche prevedendo la collaborazione con eventuali altre organizzazioni interessate all’argomento, prima fra tutte La Pannolinoteca della Regina,con cui già alcuni genitori hanno avuto modo di confrontarsi presso il Centro per le Famiglie. Potenziare questo tipo di collaborazioni potrebbe permettere di realizzare un progetto finalizzato a ridurre ancora di più la produzione di rifiuti indifferenziati, offrendo al contempo un aiuto alle famiglie con nuovi nati.
Ringraziandovi per l’attenzione e auspicando che la nostra iniziativa possa avere un concreto seguito, porgiamo cordiali saluti.